"NINJA ASSASSIN"Diretto da James McTeigue e prodotto dai fratelli Wachowski e da Joel Silver, è stato distribuito in Italia il 4 dicembre 2009.
TRAMA
Un'organizzazione criminale alleva bambini per addestrarli a diventare ninja infallibili.
Il più promettente, però, una volta cresciuto, si ribella ed inizia a collaborare con una poliziotta per sconfiggere quell'organizzazione criminale.
NOTE
Forse un pò violento e sanguinario (ma neanche troppo, trattandosi comunque di ninja). Ottima la storia. Bella anche la storia d'amore e l'evoluzione del protagonista.
Trama: bella e interessante.
Godibilità: se non ci si impressiona con le scene dei combattimenti, la storia e il ritmo sono coinvolgenti e non lasciano spazio alla noia.
Personaggi e attori: ottimi entrambi. L'attore protagonista, Rain, è un cantante sud-coreano già famoso da tempo in Oriente; a parte un film sudcoreano, diventa famoso su scala globale come attore grazie al film "Speed Racer" dei fratelli Wachowski. E' proprio da una delle scene di quel film che nasce l'idea di "Ninja assassin".
Cultura: l'idea nasce dall'attore Rain durante le riprese di "Speed Racer". I Wachowski, patiti per la cultura orientale e per le arti marziali, hanno approvato l'idea, facendo scrivere in poco tempo la sceneggiatura. Tra le opere da cui è stata tratta l'ispirazione ci sono "Bandiera gialla", "Gateway - rapinatore solitario", "La rabbia giovane", il cartoon giapponese "Ninja Scroll" e la serie tv "Samurai Champloo".
Emblematica la scena dello scontro finale, col capo dell'organizzazione criminale che evapora e ricompare a suo piacimento, come nei cartoni animati giapponesi.
Essendo prodotto dai fratelli Wachowski, sono state individuate anche delle assonanze con la trilogia di "Matrix".
GIUDIZIO
TRAMA
Un'organizzazione criminale alleva bambini per addestrarli a diventare ninja infallibili.
Il più promettente, però, una volta cresciuto, si ribella ed inizia a collaborare con una poliziotta per sconfiggere quell'organizzazione criminale.
NOTE
Forse un pò violento e sanguinario (ma neanche troppo, trattandosi comunque di ninja). Ottima la storia. Bella anche la storia d'amore e l'evoluzione del protagonista.
Trama: bella e interessante.
Godibilità: se non ci si impressiona con le scene dei combattimenti, la storia e il ritmo sono coinvolgenti e non lasciano spazio alla noia.
Personaggi e attori: ottimi entrambi. L'attore protagonista, Rain, è un cantante sud-coreano già famoso da tempo in Oriente; a parte un film sudcoreano, diventa famoso su scala globale come attore grazie al film "Speed Racer" dei fratelli Wachowski. E' proprio da una delle scene di quel film che nasce l'idea di "Ninja assassin".
Cultura: l'idea nasce dall'attore Rain durante le riprese di "Speed Racer". I Wachowski, patiti per la cultura orientale e per le arti marziali, hanno approvato l'idea, facendo scrivere in poco tempo la sceneggiatura. Tra le opere da cui è stata tratta l'ispirazione ci sono "Bandiera gialla", "Gateway - rapinatore solitario", "La rabbia giovane", il cartoon giapponese "Ninja Scroll" e la serie tv "Samurai Champloo".
Emblematica la scena dello scontro finale, col capo dell'organizzazione criminale che evapora e ricompare a suo piacimento, come nei cartoni animati giapponesi.
Essendo prodotto dai fratelli Wachowski, sono state individuate anche delle assonanze con la trilogia di "Matrix".
GIUDIZIO
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