"Io e Marilyn"
Come ormai da tradizione, ogni due anni viene distribuito un nuovo film di Leonardo Pieraccioni.
Quest'anno, con "Io e Marilyn", Pieraccioni torna a toccare i massimi livelli del "suo" cinema.
La presenza della sosia di Marilyn Monroe, la britannica Suzie Kennedy, dovrebbe rappresentare un buon elemento per la diffusione del film anche all'estero.
Ma anche se non otterrà grande rilevanza internazionale, si tratta comunque di una "commedia d'autore" dinamica, non volgare, piacevole e divertente, che certamente non ha niente da invidiare alle commedie statunitensi che ultimamente ottengono maggior attenzione di quanta ne meriterebbero in molti casi.
Quest'anno, con "Io e Marilyn", Pieraccioni torna a toccare i massimi livelli del "suo" cinema.
La presenza della sosia di Marilyn Monroe, la britannica Suzie Kennedy, dovrebbe rappresentare un buon elemento per la diffusione del film anche all'estero.
Ma anche se non otterrà grande rilevanza internazionale, si tratta comunque di una "commedia d'autore" dinamica, non volgare, piacevole e divertente, che certamente non ha niente da invidiare alle commedie statunitensi che ultimamente ottengono maggior attenzione di quanta ne meriterebbero in molti casi.
TRAMA
Gualtiero Marchesi, il protagonista, in una seduta spiritica rievoca lo spirito di Marilyn Monroe, la quale proverà a spronare Gualtiero per riconquistare l'ex moglie...
FRASI EPICHE
"Ama, perché chi ama non muore mai" (Arnolfo)
"Ricordati, Gualtiero, che nessuno muore mai davvero. Tutti viviamo nella mente di chi ci ha voluto bene. Nessuno se ne va mai per sempre" (Marilyn Monroe)
RIFLESSIONI
Trama: uno spunto geniale e uno sviluppo della storia accettabile.
Godibilità: ottimo ritmo, gags divertenti. Certamente, è sempre un film nello stile di Pieraccioni, quindi a chi non piace il suo stile potrebbe non gradire neanche questo, ma prevalentemente è abbastanza godibile. Uno dei migliori di Pieraccioni.
Personaggi: personaggi sempre "sopra le righe" in stile "pieraccionesco". Adeguati al film, comunque. Da sottolineare l'ottima presenza dell'attrice Suzie Kennedy, sosia britannica di Marilyn Monroe.
Livello: si tratta di un cinema d'autore degno di nota nel panorama contemporaneo italiano. Uno dei film italiani migliori per quanto riguarda le grandi distribuzioni. Non ha niente a che vedere con i "cinepanettoni", come ha tenuto a precisare lo stesso Pieraccioni, e non è trash.
Godibilità: ottimo ritmo, gags divertenti. Certamente, è sempre un film nello stile di Pieraccioni, quindi a chi non piace il suo stile potrebbe non gradire neanche questo, ma prevalentemente è abbastanza godibile. Uno dei migliori di Pieraccioni.
Personaggi: personaggi sempre "sopra le righe" in stile "pieraccionesco". Adeguati al film, comunque. Da sottolineare l'ottima presenza dell'attrice Suzie Kennedy, sosia britannica di Marilyn Monroe.
Livello: si tratta di un cinema d'autore degno di nota nel panorama contemporaneo italiano. Uno dei film italiani migliori per quanto riguarda le grandi distribuzioni. Non ha niente a che vedere con i "cinepanettoni", come ha tenuto a precisare lo stesso Pieraccioni, e non è trash.
GIUDIZIO
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