martedì 24 agosto 2010

I film di agosto

I film di agosto


Ecco alcuni dei principali film usciti nelle sale in questo mese di agosto.

In séguito all'intervista di Haber, riportata precedentemente in questo blog, da adesso a fianco al titolo verrà indicata anche la nazionalità di ciascun film. Purtroppo si può constatare come il mercato cinematografico sia invaso dalle produzioni statunitensi, spesso di basso livello, copie, remake, rivisitazioni, trasposizioni... Consigliati i film non statunitensi, spesso di maggior valore.


06 agosto

Pandorum (USA) – Due uomini si risvegliano su un'astronave con il compito di colonizzare un altro pianeta e salvare la Terra dal problema del sovrappopolamento. Scopriranno ben presto un oscuro pericolo inatteso nascosto nell'astronave. (Possibile attingimento da “2001 – Odissea nello spazio”)


13 agosto

Splice (USA) – Due scienziati, di propria iniziativa (trovata cinematografica ipocrita...), mischiano DNA umano con quello animale. Ne nasce una creatura umanoide con “coda armata”. Un mix di fantascienza e horror, con spunti filosofici. A parte le ipocrisie, film interessante.

Sansone (USA) – Nuovo film con un cane protagonista. Stavolta è l'alano Sansone, tratto dalle strisce a fumetti pubblicate su diversi quotidiani statunitensi. Solita stupidaggine, ma potrebbe piacere ai giovanissimi.


18 agosto

L'apprendista stregone (USA) – Film Disney con Nicolas Cage nei panni di uno stregone che combatte il mago che portò all'uccisione di Merlino... La storpiante cultura statunitense moderna stavolta attinge ai personaggi delle storie europee su Merlino, ed attinge allo storico pezzo animato di “Topolino apprendista stregone” in “Fantasia”. Non c'è Walt Disney dietro il progetto, e ho detto tutto.


20 agosto

Qualcosa di speciale (USA) – Commedia statunitense con Jennifer Aniston. Un vedovo, diventato “guru” che infonde autostima, si innamora di una fiorista e scopre di non aver superato davvero il lutto.

Cemetery Junction (GB) – Il giovane protagonista sogna di lasciare un paesino insignificante, finché non si presenta un'occasione... Interessante film inglese.


25 agosto

Shrek (USA) – Ultimo capitolo, in 3D, della saga sull'orco verde (possibile ritratto della società occidentale moderna, in un certo senso). Proiettato in una realtà parallela in cui Fiona non lo conosce, Shrek dovrà far innamorare Fiona entro 48 ore per non scomparire definitivamente.


27 agosto

Happy ever afters (IRL) – Anche l'Irlanda si cimenta con il filone della commedia matrimoniale. Sarà interessante vedere con che risultato. Una giovane donna si deve sposare con un africano poco raccomandabile, e si troverà costretta a condividere lo stesso spazio per il rinfresco con un altro personaggio che è al suo secondo matrimonio (stavolta con una donna nevrotica). Potrebbe ottenere un giudizio positivo sia per chi vuole un Cinema alternativo che per chi ama il genere della commedia matrimoniale.

Letters to Juliet (USA) – Una statunitense in viaggio di nozze a Verona, trovando un biglietto indirizzato all'immaginaria Giulietta dell'opera Shakespeariana, decide di rintracciare l'autrice del bigllietto ed aiutarla a ritrovare l'amore perduto. Probabile cavolata.

Giustizia privata (USA) – Ad un uomo tranquillo vengono uccise moglie e figlia. Trovati i colpevoli, l'avvocato del protagonista patteggia con la difesa, scatenando una vendetta privata micidiale da parte del suo assistito. Thriller giudiziario violento, può offrire qualche spunto di riflessione interessante, anche se probabilmente manca di realismo e verosimiglianza.

Howl (USA) – Film underground, ricostruisce il processo contro la poesia “Howl” (accusata di oscenità) di Allen Ginsberg, che fu scritta nel 1955 e dedicata all'amico Carl Solomon (rinchiuso in manicomio). Sembra un buon film, contro l'omofobia e il pregiudizio.

Il rifugio (FRA) – Film di François Ozon, racconta di una bella ragazza la cui storia d'amore è stroncata dalla morte del compagno per overdose. Anche lei drogata, si scopre incinta, così deciderà di tenere il bambino e trovare un rifugio in cui viverre serenamente. Riflessioni sulla droga e sulla maternità. Ottimo film.

London river (GB/FRA/ALG) – Dopo l'attentato terroristico di Londra nel 2005, una madre si reca nella capitale alla ricerca della figlia che non riesce a contattare. Lo stesso fa un emigrato africano alla ricerca del proprio figlio. Scopriranno così la convivenza dei due giovani. Partendo da un drammatico fatto storico, si prende spunto per raccontare anche tematiche come la convivenza (di coppia e di etnie), ecc. Consigliato.

domenica 22 agosto 2010

Intervista ad Alessandro Haber

Dichiarazioni di Alessandro Haber

«Sono incazzato nero, e non è un sentimento solo di pancia. Non riesco a mandare giù questa situazione assurda. Chi come me vive per questo lavoro non può accettare lo stato delle cose di oggi»
[…]
«Mi considero ancora fortunato, anche se c'è sempre meno lavoro, il disagio è sempre più diffuso. Sono davvero avvilito da come il governo tratta la cultura, mi sento defraudato nella testa prima ancora che nella pancia»
[…]
«Smettiamola di tagliare fondi per mero tornaconto personale. Il cinema non è un malato da assistere con impacchi d'acqua calda, non vogliamo la carità ma più logica: serve un nuovo sistema, bisogna puntare sul tax credit, su una distribuzione europea dei nostri film, bisogna avere il coraggio di tassare il cinema americano che impera. E invece son tutti a rubare... Società fittizie che crescono come funghi. Servirebbe una cassa gestita da persone capaci, corrette. Si dovrebbero prendere iniziative come abbassare di un euro il costo dei biglietti del cinema e tassare tutti di un euro in più»

(Il Fatto Quotidiano del 22 luglio 2010)

martedì 3 agosto 2010

Tutto in famiglia

Tutto in famiglia (Our family wedding)

TRAMA
i due giovani fidanzati, lei ispanica e lui afroamericano, decidono di presentare l'un l'altro ai rispettivi genitori.
Problemi familiari, pregiudizi, gag demenziali, scontri scontati tra le famiglie...

Tipica commedia trash matrimoniale/sentimentale nel stile decadente statunitense.
Forse per scoraggiare i giovani dallo sposarsi.


CONSIDERAZIONI
Trama: la solita commedia trash sul matrimonio. Adatto ai capitalisti globalizzati statunitensi.
Personaggi: indescrivibili (non in senso positivo).
Godibilità: probabilmente discreta per chi ha già il cervello fuso e assuefatto. Per gli altri, godibilità praticamente nulla.
Cultura: trash.

GIUDIZIO
Inguardabile
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