domenica 17 maggio 2020

Top di Netflix in quarantena - "Resident Evil" + "Vis a vis"

In questo periodo di quarantena, su Netflix sono state aggiunte al catalogo alcune serie/saghe che trattano temi di pandemia, distanziamento sociale e/o reclusione.
Innanzitutto c'è la saga di "Resident evil", forse la più adatta al nostro caso...
Tralasciando le americanate, soprattutto nei sequel, tra forzati stratagemmi in cerca di jump-scare, sparatorie, e varie altre trovate che fanno sembrare realistico John Wick (...!), in fin dei conti la macro-trama non è male, il primo film è una pietra miliare del genere, e anche i 3 sequel disponibili tutto sommato si guardano senza problemi.

Quella che è entrata ancora di più "in tendenza", però, è la serie originale Netflix "Vis a vis", incentrata sulle vicende di una detenuta spagnola in un carcere (senza pandemie o altro), e che deve riuscire a sopravvivere in un ambiente estremamente ostile e "poco controllato".
La trama anche in questo caso a grandi linee non è male e lascia anhce appassionare lo spettatore. L'unico problema è la presenza di alcuni eventi poco credibili (o forse soltanto girati male al punto che appaiano poco credibili) e per cui varie volte ci si ritrova a storcere il naso e a dover chiudere un occhio e accettare lo stratagemma che fa prolungare la trama.
Per chi l'ha vista, ecco alcune delle scene che più lasciano perplessi:

ATTENZIONE SPOILERS


St.1 Ep.4: Tre poliziotti addestrati ed allerta si lasciano "sorprendere", ferire ed uccidere da un solo uomo tenuto sotto tiro...
St.1 Ep.7: Un poliziotto in pensione anticipa le mosse della poilizia, indovina l'intero piano dei terroristi internazionali (compreso il punto esatto in cui si sarebbe appostato il loro capo), e li sgomina catturandone il capo. Già qui bisogna essersi proprio appassionati per soprassedere a questa forzatura della trama.
St.1 Ep.11: Tutto è pronto per l'udienza, ma ecco che guarda caso la camicietta viene macchiata di rossetto proprio dall'amica all'ultimissimo momento, e lei da sola viene mandata nel posto sbagliato proprio al momento "decisivo". Più una trovata da soap opera che da serie tv.
Poi c'è il fratello che è pazzo... ma va be'.
St.2 Ep.4: La detenuta considerata pericolosa viene lasciata da sola in un ufficio con computer e tutto il resto, proprio il tempo necessario per creare un account e inviare un'email ad un terrorista. Con tanto di scena cliché che fa pensare stia per essere scoperta al pc e che invece un secondo dopo viene trovata già in piedi tranquilla vicino alla porta. -_-'
St.2 Ep.5: Piccola curiosità: durante l'episodio, una delle detenute dice "Quién te crees que eres, Harry el Sucio?", che nei dialoghi italiani viene tradotto "Chi ti credi di essere, James Bond?" mentre nei sottotitoli italiani viene tradotto "Chi ti credi di essere, l'ispettore Callaghan?".
A parte questo, poco credibile che sul palazzo si ritrovino un poliziotto, un poliziotto in pensione e il figlio, mentre il terrorista capo va all'appuntamento da solo e si lascia sorprendere. E ovviamente non poteva mancare la scena cliché in cui tutti si puntano una pistola a vicenda e alla fine si disarmano tutti e si separano senza alcun ferito. E Macarena che continua a non rispettare la parola con la strozzina solita, boh...
St.2 Ep.6: L'agente sotto copertura, addestrata per queste cose, si mette a riepilogare tutta la sua vita permettendo di essere ascoltata da una detenuta e praticamente compromettendo la sua identità.
L'episodio continua con la Riccia che diventa tipo telenovela.
E poi c'è il grande stratagemma con la madre di Maca che, di sua iniziativa e senza dire niente a nessuno, va a consegnare le ceneri da sola e senza che nessuno sappia niente. In più c'è da dire che non si capisce come abbiano fatto a cremare il corpo, nel camino di casa? E poi c'è l'irruzione, il telefono che squilla proprio in quel momento, lei che nonostante l'irruzione in corso sente la necessità di tirare fuori il telefono davanti alle pistole puntate, e quindi l'inevitabile melodramma finale. Beh, forse un pò come in Italia devono mettere i preti nelle fiction, gli spagnoli sentono la necessità del melodramma..
St.2 Ep.7: Durante un funerale pieno di guardie, con i controlli al massimo, spuntano dei ragazzini dal nulla che giocano col pallone e mettono un segnalatore sotto alla macchina più sorvegliata della zona.... Sì, va bene.... Poi viene forzato il posto di blocco, l'inseguimento, la sparatoria che sembra caricaturale, e di nuovo un epilogo forzato e melodrammatico. Sembra un romanzo dell'Ottocento.
St.2 Ep.8: L'infiltrata e la matta a cui deve carpire le informazioni sono messe proprio nella cella con la detenuta più pericolosa del Paese. Ma che senso ha?
St.2 Ep.9: Maca rivela il piano di fuga davanti a Zulema. Totalmente senza senso. Poi c'è il fratello che mette la mano nella tagliola senza guardare... E la matta che uccide il marito senza alcuna difficoltà.
St.2 Ep.10: Il medico fa il massaggio cardiaco mentre il tipo sta morendo per la ferita al collo. E' quella la procedura? O.o
St.3 Ep.7: Una tipa che ha collaborato e che da accordi doveva essere liberata viene rimandata in carcere con tutto l'astio delle detenute. Considerata una "spia" dalle altre detenute che la vogliono morta, viene rimandata dentro dalla polizia per sgominare la gang delle cinesi... Mah.
St.3 Ep.8: Lo sparo, totalmente inutile, che va ad uccidere la poliziotta proprio quando il peggio è passato...
St.4 Ep.1: Il poliziotto, addestrato e messo in guardia, si fa convincere a fare sesso con la più pericolosa del mondo, così si fa sorprendere e massacrare. C'è anche l'avaria al momento giusto, con le mascherine che scendono, e dopo tutto il macello c'è anche un nulla di fatto. Un'intera sequenza inutile.
St.4 Ep.8: Errore grossolano della riga di rossetto di Zulema che è sempre sulla guancia sinistra ma nell'inquadratura dell'esultanza è sulla guancia destra...


Certo che ce ne sono di scene assurde...
Comunque, nonostante tutto, nonostante il finale, alla fine l'idea è abbastanza buona e, chiudendo un occhio ogni volta, riesce anche ad intrattenere.

venerdì 1 maggio 2020

Wonder Woman (2017)

Riassunto di visione con spoiler: Disagio, incredulità, fastidio, irritazione, ancora disagio, disgusto, scetticismo, tristezza, impazienza, disagio totale...

Caratteristiche: irrazionale, surreale, forzato, presuntuoso, inverosimile, inquietante, fastidioso.

Regista: Patty Jenkins

In poche parole, una vera pietra miliare per la cinematografia femminilista. ^///^''

Personaggi: 0
Trama: 0
Cultura: 0
Godibilità: 0
Extra: 0
Totale: 0 stelle